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Cuore, sacrificio e grinta sono state le armi che hanno permesso al Victoria di battere un’ottima compagine quale la Virtus Stabia. Mister Liguori ha preparato la gara in maniera capillare, Califano limita a poco o nulla Farriciello e la Celeste colpisce in avanti con veloci ripartenze, mettendo spesso in difficoltà i difensori avversari. Molto studio nella prima frazione, su entrambi i fronti, e sono sempre le difese ad avere la meglio, ma al 33′ Pagano per gli ospiti coglie la traversa di testa, mentre due minuti dopo ci riprova il nuovo entrato Porzio senza esito. Per i padroni di casa è Tanda, con una conclusione dall’interno dell’area, ad impensierire Inserra, ma il tiro termina di poco alto. Ripresa molto più viva, entrambe le squadre cercano la via della rete ed il Victoria al 56′ si procura un calcio di rigore per atterramento di Tanda, Balzano realizza con freddezza. Lo stesso Balzano viene espulso al 62′ per un’entrata pericolosa, ma bisogna ricordare che nella prima frazione l’arbitro non espelle Parlato della Virtus per doppia ammonizione, attribuendo il fallo al compagno Di Ruocco. La Celeste in dieci è costretta ad arretrare, ma un’attento Caso e veloci contropiedi (Tanda e Piedepalumbo sfiorano il raddoppio) portano i tre punti ai padroni di casa. Vittoria preziosa, che carica i ragazzi per questa seconda parte di stagione, mettendo in chiaro che per le zone alte della classifica ci siamo anche noi, con sudore ed umiltà!
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