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Si è tenuto lunedì, presso gli uffici del Comune di Scafati, un incontro tra Ente, azienda appaltatrice e rappresentanza sindacale, per affrontare i disagi segnalati dai lavoratori impegnati nel servizio di pulizia degli edifici comunali.
All’incontro hanno partecipato i rappresentanti del Comune, i responsabili della Miorelli Service, ditta incaricata del servizio, e il sindacalista Gerardo Rosanova, portavoce delle istanze dei lavoratori.
Durante il confronto è stata ribadita l’importanza del servizio di pulizia, essenziale per garantire decoro e igiene nei luoghi pubblici. I vertici del Comune hanno manifestato disponibilità a migliorare l’organizzazione, impegnandosi a utilizzare interamente le risorse previste dall’appalto.
“I lavoratori non possono continuare a sobbarcarsi spese di tasca propria per spostarsi da una sede all’altra”, ha dichiarato Gerardo Rosanova della Flaica Cub Salerno. “Abbiamo chiesto che venga riconosciuto un rimborso per i trasporti e proposto l’introduzione di un superminimo per compensare questi spostamenti. È ora che Comune e azienda trovino le risorse e diano un segnale concreto”.
I rappresentanti della Miorelli Service si sono detti disponibili a valutare il rimborso spese, aprendo così a un primo spiraglio per risolvere uno dei nodi più sentiti dai lavoratori.
Dal tavolo è emersa la volontà comune di mantenere un dialogo aperto e costruttivo, ma la parte sindacale sottolinea che le parole devono ora tradursi in fatti. “Siamo pronti a collaborare, ma non ad aspettare all’infinito. Comune e azienda devono mettere i fondi necessari per garantire dignità e condizioni giuste a chi lavora ogni giorno per tenere puliti gli spazi pubblici di Scafati”, ha aggiunto Rosanova.
Il confronto proseguirà nelle prossime settimane con la trasmissione da parte dell’azienda di un prospetto operativo per facilitare il coordinamento con i dirigenti scolastici e migliorare l’accesso ai plessi da parte del personale.
La vertenza resta aperta, ma i lavoratori e i loro rappresentanti hanno tracciato la linea: rispetto, riconoscimento e condizioni di lavoro dignitose. Ora tocca al Comune di Scafati e all’azienda rispondere.