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Protesta, a Caivano, poco prima dell’arrivo della presidente del Consiglio Giorgia Meloni, di alcuni cittadini che dicono no all’abbattimento delle loro case.
Si tratta di cittadini che in passato hanno commesso degli abusi, alcuni sostengono di averli sanati e di aver pagato anche le relative multe ma nonostante questo sono sotto la scure di un prossimo sgombero.
“Signora Meloni dovete fermare gli abbattimenti subito”, urlano i cittadini che espongono anche alcuni cartelli con slogan come “vogliamo la prescrizione entro i cinque anni “noi campani cittadini di serie B”.
“Ci sono interi Paesi che sono costruiti così, si tratta di errori commessi nel passato dai nostri genitori, anche dei nostri nonni ma che noi abbiamo fatto in modo di sanare – racconta Antonio – ora non è giusto, noi abbiamo anche pagato una multa di 35.000 euro.
È vero abbiamo commesso un abuso ma appena il governo ci ha dato la possibilità abbiamo anche sanato ed ora siamo prossimi allo sgombero. Dove andiamo?”.
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