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Il consigliere di Distretto Sarnese-Vesuviano dell’Ente Idrico Campano e Consigliere Comunale di Sarno, Anna Robustelli, rende noto che nell’ambito delle azioni per la tutela della risorsa idrica, è in programmazione un’interruzione del servizio idrico finalizzato a collegare i nuovi tratti di rete idrica realizzati e la condotta che li alimenta.
La sospensione è programmata dalle 14 del prossimo 4 marzo alle 2 del 5 marzo successivo per un totale di 12 ore.
Dopo un attento confronto e in collaborazione con l’assessore al ramo, Francesco Squillante, è stato individuato il giorno che poteva arrecare meno danni per l’interruzione del servizio, optando per il lunedì, dopo le 14, giorno di riposo settimanale di alcune attività commerciali. Ciò è stato fatto con l’obiettivo di ridurre al minimo l’impatto sulle attività quotidiane della comunità, come quelle scolastiche, come concordato con l’assessore Gianpaolo Salvato.
“Abbiamo fatto predisporre un servizio idrico sostitutivo tramite batterie di fontanine, al fine di assicurare, comunque, una fonte di ubicate presso via Bracigliano, al civico 120, via Roma, area comunale scuola primaria De Amicis Baccelli, Acquarossa, incrocio Pantano Gnilino, Via Lavorate Centro, presso il civico 171 all’ingresso della scuola Amendola”, ha detto la Robustelli.
Il disagio per la sospensione del servizio idrico lo subiamo in vista dell’utilità che ne conseguirà con la messa in esercizio della nuova rete idrica. Il che significa ridurre le perdite, considerato che sonotutte condotte in ghisa, che equivale a un servizio idrico più efficiente e di qualità.
Attualmente, i lavori sulla rete idrica sono ancora in corso, ma sono già stati avviati i primi ripristini definitivi sulle opere realizzate e messe in funzione in via Garigliano, Via Iermaniello, via Cerrato/Cappella Vecchia, via Grotta dell’Olio e via Casasale, già completamente asfaltate. A brevissimo, a partire dalla prima decade di marzo, saranno consegnate in perfetto stato, ovvero asfaltate, via Ingegno, via Bracigliano (dal pozzo di Santa Lucia al secondo serbatoio) e via Villa Venere.
Parallelamente, sono in fase di ultimazione i lavori di messa in sicurezza del Pozzo di Santa Lucia, insieme all’importante opera di collegamento tra il primo e il secondo serbatoio. Quest’ultimo rappresenta un fondamentale “polmone” aggiuntivo per il fabbisogno idrico di Sarno e relativi comuni serviti, garantendo una riserva strategica in caso di guasti o interruzioni.
“Tutte le opere realizzare nel nostro Comune sono state possibili grazie alla sinergia tra Regione Campania, Ente Idrico Campano, Gori e Comune di Sarno”, ha concluso la Robustelli. “La collaborazione messa in campo è stata determinante per la realizzazione del progetto sul monitoraggio delle reti idriche consentendo di intervenire sull’infrastruttura idrica di Sarno, soggetta a un forte invecchiamento e deterioramento, migliorandone l’efficienza. Una priorità assoluta, finalizzata a cercare di minimizzare le perdite, ovvero dei volumi di acqua che fuoriuscivano dal sistema distributivo e che si disperdevano nel sottosuolo. Uno spreco d’acqua non sostenibile da tutti i punti di vista. Il nostro obiettivo prioritario è di assicurare alla nostra comunità un’infrastruttura idrica efficiente ed efficace e, colgo l’occasione per lanciare un appello agli Enti scesi in campo, tali progettualità siano solo l’inizio di un complesso intervento di ammodernamento dell’infrastruttura idrica di Sarno”.
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