5 Ottobre 2024

RISCATTO SERVITO: VITTORIA 102-76 CONTRO UNAHOTELS REGGIO EMILIA 

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La pesante sconfitta di sette giorni prima è solo un lontano e vago ricordo. Con una  prestazione tutta cuore e grinta, la Givova Scafati si riscatta dinanzi al proprio pubblico e si  aggiudica il successo per 102-76 contro Unahotels Reggio Emilia.
Viene così inaugurato nel migliore dei modi il girone di ritorno del campionato di serie A. Le assenze di Pinkins e Robinson (a referto solo per onore di firma) non hanno pesato  nell’economia di un incontro che ha visto la compagine dell’Agro tenere in mano le redini della  sfida sin dalla palla a due e raggiungere ampi margini di vantaggio nel corso della gara.
Le superiori percentuali di tiro da tre (53% contro 37%), ai liberi (69% contro 55%), il maggior  numero di palle recuperate (11 contro 5) ed il minor numero di palle perse (8 contro 17) sono solo  alcuni dati statistici che hanno legittimato il successo dei gialloblù, arrivato anche grazie a tanta  grinta ed intensità.
Il capo allenatore Matteo Boniciolli: «Non sono arrabbiato, ma incazzato come una  pantera. Sapevo quanto questa squadra potesse produrre e nelle ultime due partite casalinghe  abbiamo avuto un impatto difensivo straordinario, mentre in attacco possiamo permetterci il lusso  di fare a meno di ala grande e playmaker titolari, grazie agli sforzi della proprietà. Abbiamo vinto  quattro delle ultime cinque partite, ma sono incazzato perché non siamo ancora consapevoli di  quanto possiamo produrre. Guardare nello specchietto retrovisore ti distrae dall’obiettivo  principale che sta avanti e non dietro: non so dove riusciremo ad arrivare, ma la prossima settimana a Pistoia abbiamo l’opportunità per capirlo, al cospetto di una squadra con cinque ottimi americani  e cinque ragazzi, di cui almeno tre del vivaio pistoiese, che, pur non avendo un grande curriculum,  hanno grande energia e sono pronti a morire sul campo. Oggi abbiamo capito quello che potremmo  essere, la prossima settimana sapremo quello che vogliamo essere,capire se vogliamo continuare a  guardare nello specchietto retrovisore oppure guardare avanti, ovvero ciò che dovremmo fare per  la qualità della squadra e gli investimenti fatti dalla società. In passato abbiamo vinto partite  partendo da grossi svantaggi, anche contro squadre tecnicamente inferiori a Reggio Emilia, a  riprova del fatto che il problema siamo solo noi. Oggi abbiamo giocato un primo quarto di una  qualità clamorosa, in termini di intensità. Giocando in maniera intelligente, abbiamo suonato un  colpo duro in avvio all’avversario, che, pur non riuscendo a stenderlo, è stato però sempre sulla  difensiva per tutta la durata della partita. Se prima ero contento che la squadra fosse uscita da una  fase negativa fatta di quattro sconfitte consecutive, ora sono incazzato perché vorrei vedere  fruttare sempre il lavoro duro che fa questa squadra in allenamento e nonostante una proprietà che  non fa mancare niente a nessuno. La prossima settimana non conterà il risultato, ma  l’atteggiamento che la squadra avrà su un campo caldo e contro una squadra straordinaria, che sta  disputando un campionato incredibile».