14 Novembre 2024

Sarno, la Giunta approva la proposta di variante al Piano urbanistico comunale.

Getting your Trinity Audio player ready...

La Giunta approva la proposta di variante al Piano urbanistico comunale
La Giunta Comunale ha adottato la proposta di Variante al Puc approvato nel 2015 dando seguito agli atti di indirizzo dell’Amministrazione. Con questo atto deliberativo, l’esecutivo di Palazzo San Francesco ha voluto affrontare e risolvere alcune difficoltà applicative riscontrate durante le fasi di attuazione dello strumento urbanistico, aggiornandolo e provando così a dare uno slancio alle opportunità di sviluppo sostenibile del territorio e a rispondere alle diverse istanze pervenute dagli addetti ai lavori, relativamente alle esigenze di semplificazione operativa degli strumenti attuativi.
Un ringraziamento ai progettisti della proposta di variante al PUC e agli uffici comunali competenti che hanno contribuito alla predisposizione della relativa documentazione tecnica, supervisionando e portando avanti i relativi procedimenti amministrativi finalizzati all’approvazione finale dello strumento e alla piena efficacia dello stesso.
Grazie alla Variante adottata sono state apportate modifiche, che ne migliorano l’operatività e la flessibilità attuativa.
In particolare:
1) Si è semplificata l’attuazione degli Ambiti di trasformazione, grazie ad alcune modifiche del meccanismo perequativo che ha consentito di eliminare il vincolo che imponeva di trasferire il diritto edificatorio maturato in uno specifico Ambito di Trasformazione per standard edilizi (ATsu) in un Ambito di Trasformazione integrata (ATI) univocamente determinato. Con la Variante il diritto edificatorio maturato in un ATsu potrà essere trasferito in qualsiasi ATI moltiplicando così le opportunità di investimento e creando una sana competizione fra i proprietari sia degli ATsu sia degli ATi;
2) Sono state ampliate le modalità di attuazione degli Atsu per cui, oltre a cedere l’intera superficie dell’Atsu e trasferire i diritti edificatori in qualsiasi ATI, con la Variante i proprietari dei suoli potranno realizzare l’attrezzatura di uso pubblico prevista dal Puc in partenariato pubblico- privato utilizzando tutta la superficie dell’ATsu e convenzionandosi con il Comune;
3) Sono state ampliate le possibilità di intervento diretto in tutti i tessuti. Nel centro e nei nuclei storici che il piano definisce la Città da Tramandare, potranno effettuarsi interventi di ristrutturazione edilizia anche con piccoli incrementi di superficie utile e senza incremento di volume;
4) Si sono create le condizioni per la razionalizzazione e l’adeguamento tecnologico e funzionale degli impianti industriali esistenti in IP1 attraverso il riconoscimento di incentivi in termini di incrementi SL e si definiscono in maniera chiara gli interventi consentiti e i parametri di riferimento per tutte le categorie di intervento ammesse (ristrutturazione, nuova costruzione, ….), introducendo anche parametri di tipo ambientale quali indici di permeabilità e indici di copertura arborea ed arbustiva;
5) Si è sancito anche nel Puc il divieto di insediamento di nuove attività industriali nel settore dei rifiuti e di attività insalubri;
6) Si accolgono le potenzialità di efficientamento energetico, ambientale e strutturale dei tessuti residenziali esistenti offerte dagli incentivi introdotti dalla L.R. 13/2022 in termini di incremento della superficie lorda esistente, approfondendone le modalità e specificandone le contropartite in termini di requisiti da raggiungere in proporzione all’entità dell’incentivo da applicare (incremento della superficie lorda del 20% con ristrutturazione edilizia e 35% con demolizione e ricostruzione o ristrutturazione urbanistica).
La Variante sarà pubblicata per i prossimi 60 giorni durante i quali i cittadini, le associazioni, i proprietari degli immobili potranno presentare osservazioni e proposte che verranno esaminate ed eventualmente accolte entro i 45 giorni successivi.
La Variante sarà poi trasmessa agli enti sovraordinati (Autorità di bacino, Soprintendenza, Genio civile, Asl,…) per i pareri di competenza, alla Provincia di Salerno per il parere di conformità al PTCP ed entro quatto mesi potrà essere approvata dal Consiglio Comunale divenendo vigente.
Nel periodo di pubblicazione la documentazione della Variante potrà essere consultata sul sito web del Comune …INSERIRE INDIRIZZO, e sarà disponibile in formato cartaceo presso il Comune.