14 Novembre 2024

Zuchtriegel, a Pompei ampliare percorsi per evitare l’overturism.

Getting your Trinity Audio player ready...

“Inumeri diffusi ieri dal ministero della Cultura confermano che il 2023 è stato un anno record per Pompei, abbiamo registrato il più alto numero di visitatori nella storia degli scavi: 4 milioni, più 33.6% rispetto al 2022.
Nel 2024 abbiamo visto numeri ancora più alti, con molte giornate che hanno registrato tra i 15 e i 20mila ingressi. Abbiamo messo in campo una serie di iniziative per scongiurare il rischio overturism, perché Pompei deve continuare a offrire un’esperienza unica e magica, di qualità, mai di massa”. Così, in una nota, il direttore del Parco archeologico di Pompei, Gabriel Zuchtriegel.
“Come ricordato nella giornata di ieri dal ministro Sangiuliano, sono tanti gli investimenti e le iniziative rivolte alla ‘Grande Pompei’, quella rete diffusa di luoghi della cultura intorno alla città antica, come Boscoreale, Torre Annunziata, Castellammare di Stabia, che sono eccezionali e meritano di essere più conosciuti e frequentati – spiega -. Una navetta gratuita per i visitatori del Parco li collega con Pompei. Anche il lancio del Children Museum, con uno spazio dedicato in prossimità dell’Anfiteatro, va nella direzione di un’offerta più ampia e differenziata, in questo caso per famiglie e bambini da tutto il mondo o dallo stesso territorio vesuviano. Infine, grazie a progetti ministeriali e Pnrr amplieremo anche i percorsi dentro la città antica di Pompei, tra l’anello verde fuori le mura e domus che andremo a restaurare e rendere accessibili, come quella di Giulio Polibio e del Centenario”.